Gioco a piattaforme retrò con una storia!
I giochi di piattaforma hanno sempre raccontato storie, ma di solito si trattava di salvare i principi che erano stati catturati. Questa non è certo la storia più profonda che si possa raccontare, e Don't Look Back di Terry Cavanagh è un buon tentativo di fare qualcosa di più profondo.
Visualmente, non sarebbe fuori posto nel 1983, ma la grafica semplice è davvero efficace. Il sonoro è altrettanto elementare, ma ben realizzato. Il personaggio viene controllato con la tastiera e i controlli vengono introdotti in modo chiaro durante il gioco.
Il gioco consiste in una serie di schermate statiche da attraversare. Alcune sono davvero facili, altre piuttosto difficili e frustranti. Tuttavia, in Don't Look Back non ci sono vite: se si muore, si ripete semplicemente quella schermata (o una serie di schermate) fino a quando non si riesce ad avere successo.
Lo stile retrò non piacerà a tutti e potrebbe risultare un po' difficile per alcuni, ma Don't Look Back è interessante perché racconta una storia (senza spoiler!), che potrebbe farvi fermare a riflettere.
Ben realizzato, spesso sorprendente e d'atmosfera, Don't Look Back è un piccolo grande gioco indie.
Opinioni utenti su Don’t Look Back
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